Mai, affondare giudizi e mannaia su persone che si drogano o ex-drogati. Ognuno ha la sua storia, ognuno ha i suoi buchi e le sue sniffate. Non raccontano la persona, la persona é altro. Non a tutti é dato conoscere simili sofferenze, e meno male. Il drogato é una persona che soffre. Non dimenticatelo.
Allora...mi sento chiamato in causa...non so perchè...forse perchè sono io l'ex tossicodipendente di cui trattasi? Può darsi. Io ho scritto quel blog per una mia esigenza, il fatto stesso che pochi eletti (chiamiamoli così) lo abbiano visitato conferma ciò che dico, quindi nessuna voglia nè interesse a divulgare i miei trascorsi facendomene un vanto. Nel blog chiarisco peraltro (spero) molto bene che pur avendo tutte le possibili giustificazioni per drogarmi in effetti lo feci per pura imbecillità. Per quanto riguarda tuo figlio...beh...qui l'argomento é più delicato...se per assurdo dovessi trovarti con un figlio che sceglie una via così estrema saresti così impegnata a chiederti dove hai sbagliato che non avresti tempo per prenderlo a calci nel sole...ah, già...non é moderato il blog..."culo". Con stima, affetto. Sai chi sono. Marco
Si infatti mi guardo bene dal non farlo, so che dentro ad una persona che ha quelle dipendenze vi é una vera processione di dolore, forse anche doppia dato s' accorge sempre che si autodistrugge e che senz' altro vorrebbe uscire dalla soffereneza in altro modo. > Sono impressioni in realtá di una persona che non ha mai accudito a quei metodi per dimenticare i problemi, impressioni di qualcuno che non riesce a capire il perché farsi del male, é il sentire di qualcuno che se ne dispiace e forse sente impotenza quando vede persone che vivono quella prigionia. Impressioni di qualcuno che ha visto sofferenza e dolore nel mondo e che forse vede le cose con un po piú di luce, anche se ammetto che sono sempre molto arrabbiata, ma non per me stessa, piú per ció che vedo di brutto nel mondo. Certo so che non tutti hanno lo stesso livello in forza d' animo, quindi se ci fai caso, non emetto giudizi nei confronti delle persone in questo caso, ho cercato di versare le mie interroganti e forse propositavemente di versare un modo di affrontare i guai secondo come vedo la vita. Infatti la gente che fa la predica senza cercare di capire agli altri mi sta 'u gazz. E nei casi citati di tossicodipendenza, credo che le parole solo per se, non servano a molto, credo che l' amore e le sue diverse espressioni siano di aiuto, non l amore paternalistico, quello é indegno, ma l amore solidario e, penso che dall' altra parte vi é anche il bisogno di imparare a valorizzare l' amore che gli altri esprimono. In quanto a ció credo che é bene comprendere il lato di colui che osserva da vicino o da lontano e che desidera per gli altri la pace vera.
Quante ce ne sarebbero da dire sull'argomento...ma io sono un sognatore ed amo i finali lieti...considerando che ho smesso da un bel pò per potermi considerare almeno "sulla buona strada"...beh, mettiamo che ci riesca davvero a smettere definitivamente...che riesca a mettere dietro le spalle tutta questa dolorosa vicenda...chi potrà mai dire che sono un debole? Nemmeno io stesso, davvero...dovrò io stesso convincermi che valgo...malgrado tutto.
Mai, affondare giudizi e mannaia su persone che si drogano o ex-drogati. Ognuno ha la sua storia, ognuno ha i suoi buchi e le sue sniffate. Non raccontano la persona, la persona é altro. Non a tutti é dato conoscere simili sofferenze, e meno male. Il drogato é una persona che soffre. Non dimenticatelo.
RispondiEliminaAllora...mi sento chiamato in causa...non so perchè...forse perchè sono io l'ex tossicodipendente di cui trattasi?
RispondiEliminaPuò darsi.
Io ho scritto quel blog per una mia esigenza, il fatto stesso che pochi eletti (chiamiamoli così) lo abbiano visitato conferma ciò che dico, quindi nessuna voglia nè interesse a divulgare i miei trascorsi facendomene un vanto.
Nel blog chiarisco peraltro (spero) molto bene che pur avendo tutte le possibili giustificazioni per drogarmi in effetti lo feci per pura imbecillità.
Per quanto riguarda tuo figlio...beh...qui l'argomento é più delicato...se per assurdo dovessi trovarti con un figlio che sceglie una via così estrema saresti così impegnata a chiederti dove hai sbagliato che non avresti tempo per prenderlo a calci nel sole...ah, già...non é moderato il blog..."culo".
Con stima, affetto.
Sai chi sono.
Marco
Si infatti mi guardo bene dal non farlo, so che dentro ad una persona che ha quelle dipendenze vi é una vera processione di dolore, forse anche doppia dato s' accorge sempre che si autodistrugge e che senz' altro vorrebbe uscire dalla soffereneza in altro modo.
RispondiElimina> Sono impressioni in realtá di una persona che non ha mai accudito a quei metodi per dimenticare i problemi, impressioni di qualcuno che non riesce a capire il perché farsi del male, é il sentire di qualcuno che se ne dispiace e forse sente impotenza quando vede persone che vivono quella prigionia. Impressioni di qualcuno che ha visto sofferenza e dolore nel mondo e che forse vede le cose con un po piú di luce, anche se ammetto che sono sempre molto arrabbiata, ma non per me stessa, piú per ció che vedo di brutto nel mondo. Certo so che non tutti hanno lo stesso livello in forza d' animo, quindi se ci fai caso, non emetto giudizi nei confronti delle persone in questo caso, ho cercato di versare le mie interroganti e forse propositavemente di versare un modo di affrontare i guai secondo come vedo la vita. Infatti la gente che fa la predica senza cercare di capire agli altri mi sta 'u gazz. E nei casi citati di tossicodipendenza, credo che le parole solo per se, non servano a molto, credo che l' amore e le sue diverse espressioni siano di aiuto, non l amore paternalistico, quello é indegno, ma l amore solidario e, penso che dall' altra parte vi é anche il bisogno di imparare a valorizzare l' amore che gli altri esprimono. In quanto a ció credo che é bene comprendere il lato di colui che osserva da vicino o da lontano e che desidera per gli altri la pace vera.
Quante ce ne sarebbero da dire sull'argomento...ma io sono un sognatore ed amo i finali lieti...considerando che ho smesso da un bel pò per potermi considerare almeno "sulla buona strada"...beh, mettiamo che ci riesca davvero a smettere definitivamente...che riesca a mettere dietro le spalle tutta questa dolorosa vicenda...chi potrà mai dire che sono un debole? Nemmeno io stesso, davvero...dovrò io stesso convincermi che valgo...malgrado tutto.
RispondiElimina