Skiasonar, infatti sto cercando veementemente un nuovo sogno e mi son tuffata di gia in uno dove al immedesimarmi col protagonista potró volare nella volta celeste delle terre danesi, sulla groppa di un uccello che stanco di essere un papero di fattoria ha scelto la libertá, volando con le sue cugine anatre selvaggie, in cerca della primavera. Ciao ;)
occhichiusi, trattasi del sig degli anelli, fantastico. Ma cio che mi sorprende é la ricchezza del linguaggio dato che possiedo un forte pregiudizio nei riguardi della lingua anglossassona che mi pare scarsa e in eccesso onomatopeica, questo mi conferma la maestria di Shakespeare e di Tolkien e di altri autori inglesi. In quanto a Ursula Vernon, immagino che avrai visitato il suo sito, e in fine, ti porgo un gentile saluto. Ciau ;)
> Sono rimasta orfana
RispondiElimina> di un sogno
Certo è spiacevole, ma quand'è così, perché non immergersi in un sogno nuovo?... :)
Skiasonar, infatti sto cercando veementemente un nuovo sogno e mi son tuffata di gia in uno dove al immedesimarmi col protagonista potró volare nella volta celeste delle terre danesi, sulla groppa di un uccello che stanco di essere un papero di fattoria ha scelto la libertá, volando con le sue cugine anatre selvaggie, in cerca della primavera. Ciao ;)
RispondiEliminaAh, che bello... dalla trama si direbbe molto simile al "Nils Holgerssons underbara resa" della Lagerlöf...
RispondiEliminaposso chiedere quale fosse il sogno precendente?
RispondiEliminascusa il disturbo, baci
occhichiusi, trattasi del sig degli anelli, fantastico.
RispondiEliminaMa cio che mi sorprende é la ricchezza del linguaggio dato che possiedo un forte pregiudizio nei riguardi della lingua anglossassona che mi pare scarsa e in eccesso onomatopeica, questo mi conferma la maestria di Shakespeare e di Tolkien e di altri autori inglesi.
In quanto a Ursula Vernon, immagino che avrai visitato il suo sito, e in fine, ti porgo un gentile saluto. Ciau ;)