martedì 11 ottobre 2005

b- Bagni altrui


problemi e cattive esperienze:


Questi problemi oltre che arrechare ritardi o perdita di tempo, arrechano stato di insicurezza e in certi momenti conseguenze vergognose difficile da superare o dimenticare.


Una situazione scomoda che ci porta ad usare il bagno degli altri ha a che fare con un problema proprio dei momenti di convivenza o socializzazione, questa é la paranoia del alito cattivo.


Si é in compagnia, parlando con altri e, d' improvviso, si inizia a sentire il tipico odore del alito puzzolente, cioé a cacca o fogna. Si cerca quindi, di parlare il meno possibile, diventando monosillabici o annuendo con qualche mmm... o, mentre si parla oltre che concentrarsi sul discorso, scatta il meccanismo esplorativo per appurare se la provenienza di tale olezzo derivi dalla nostra bocca. Velatamente ci si porta le mani in bocca, simulando uno sbadiglio o qualsiasi altra necessitá che abbia a che fare con le zone bucali, per esalare e al tempo stesso annusare il nostro alito.


Quando non si ha a portata di mano una cicca o caramella alla menta o una sigaretta che aiutino a far sparire lo sgradevole odore che crediamo provenga dalla nostra traditrice boccuccia, la soluzione é quella di dirigersi al bagno di chi ci ospita e sciacquarsi. La fortuna ci assiste se poi riusciamo a trovare facilmente un dentifricio, che procediamo a spalmare sul dito indice e a spargere tra i denti. Problema risolto quindi.


Anche se... non sempre.


Com' é capitato a me una volta, che trovai un bel tubetto rosso di dentifricio, con scritte in portoghese nel bagno del mio amico Mario.


Dopo aver svolto la prassi di lavarmi i denti col dito indice, m' accorsi dello strano sapore del dentifricio e m' accinsi a leggere in dettaglio le proprietá e ingredienti del cosidetto e, schifatamente scoprí che mai fu dentifricio ma bensí un deodorante antiperspirante in crema. Iniziai a scuacquarmi e a sputare per almeno 10 minuti, finché sparí l' orribile sapore e sensazione dalla mia bocca. A questo punto ormai, la paranoia da alitopuzzolente era svanita e come se niente fosse tornai a inserirmi nel gruppetto di amici e a discorrere allegramente come prima, scoprendo peró che l' odore continuava a sentirsi nell' aria e che in realtá la puzza proveniva dalla bocca della persona che mi era seduta accanto.

2 commenti:

  1. Buona notte cara Moti ;) oggi sono di corsa....

    Un abbraccio

    Assenza

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  2. realtà, non è facile avvertire il proprio alito puzzolente. Neanche se si alita nelle mani chiuse davanti alla bocca. Bisogna parlare, a quanto pare.
    Misteri della scienza...
    Ciao, di fretta anch'io :-(

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